Qui, nella tela del ‘Moretto’, pittore di area bresciana a cavallo tra ‘400 e ‘500, appare ai piedi dell’apostolo di destra - il che giustifica la posizione arretrata della gamba - un gatto dal pelo bianco e rosso ma accanto, qualcuno suggerisce ci sia anche un gatto nero che nasconde il piede del tavolo e con la coda il lembo finale della tovaglia. Bisognerebbe vederlo dal vivo per averne la certezza.
Alessandro Bonvicino detto il Moretto - Cena in Emmaus, 1527 |
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