“I sacrifici per fare l’artista sono enormi e le ricompense sono spesso piccole e fugaci,” dice un’artista visiva americana “E allora mi chiedo: perché lo facciamo?”. E così in alcune tavole disegnate a mano sul modello di applicazioni come ’Powerpoint’ o ‘Keynote’ per chi usa MacOS e iOS come me, con percentuali e statistiche tratte da interviste e questionari, la risposta che mostra è quella di far parte di una comunità, parlare d’arte, guardare arte, stare in giro con altri artisti. La competizione nasce dopo - dice - quando qualcuno che si conosce, anche lontanamente, fa un passo avanti nel senso di ‘carriera’ e tu fai ‘grrrr’. Pensavo a questo ieri, dopo la prova di uno spettacolo con una compagnia composta interamente da attori giovani molti dei quali devono terminare il ciclo di studi che hanno intrapreso e ho chiesto a Marco Angelilli, che per la qualità del suo lavoro ha un rapporto più stretto con loro, se hanno oltre alla preparazione che vedo anche quella ‘cattiveria’ - intesa nelle sue molteplici sfumature - che invece noto in abbondanza nelle compagnie dove più frequentemente lavoro. La risposta la tengo per me.
A causa di un singolare intreccio di giornate INPS e spettacoli posticipati, mi si è presentata l'opportunità di firmare un contratto di 45 giorni con una grande azienda, proprio in un periodo che altrimenti sarebbe stato infruttuoso. Inutile dire, senza entrare nei dettagli, che la busta paga del full-time, benedetta dai sindacati e curiosamente chiamata 'cedolino' in un documento all'interno di un'applicazione aziendale per smartphone (utilizzata anche per timbrare entrata e uscita), non è certo adeguata ai costi della vita. Ma abituato come sono a rincorrere per mesi i compensi presso le produzioni teatrali ormai ci si fa poco caso. Assegnato al turno 'pomeridiano' 14:00/22:00, la colonna sonora di questo periodo infuocato è stata la produzione solista di un cantante inglese che non ascoltavo da decenni e che mi ha confermato che il suo miglior album è "The Bride Stripped Bare", ovvero 'La sposa messa a nudo', un titolo alchemico ispir...
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