In una delle Storie di San Francesco che rappresenta in un interno il Presepe (vivente) di Greccio nel momento della nascita del Bambino, al di sopra l’entrata è appesa ad una struttura la croce vista dal retro: il luogo è il presbiterio di una chiesa che suddivideva la zona delle navate riservata ai fedeli dalla zona dell’abside riservata ai sacerdoti. L’affresco in realtà ha un’insolita inquadratura e se, per un gioco di rimandi o in controcampo, fossimo seduti sui banchi vedremmo solo le spalle delle figure dipinte da Giotto che si affollano all’entrata e la croce inclinata verso di noi.
A causa di un singolare intreccio di giornate INPS e spettacoli posticipati, mi si è presentata l'opportunità di firmare un contratto di 45 giorni con una grande azienda, proprio in un periodo che altrimenti sarebbe stato infruttuoso. Inutile dire, senza entrare nei dettagli, che la busta paga del full-time, benedetta dai sindacati e curiosamente chiamata 'cedolino' in un documento all'interno di un'applicazione aziendale per smartphone (utilizzata anche per timbrare entrata e uscita), non è certo adeguata ai costi della vita. Ma abituato come sono a rincorrere per mesi i compensi presso le produzioni teatrali ormai ci si fa poco caso. Assegnato al turno 'pomeridiano' 14:00/22:00, la colonna sonora di questo periodo infuocato è stata la produzione solista di un cantante inglese che non ascoltavo da decenni e che mi ha confermato che il suo miglior album è "The Bride Stripped Bare", ovvero 'La sposa messa a nudo', un titolo alchemico ispir...
Commenti