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la croce vista da dietro

In una delle Storie di San Francesco che rappresenta in un interno il Presepe (vivente) di Greccio nel momento della nascita del Bambino, al di sopra l’entrata è appesa ad una struttura la croce vista dal retro: il luogo è il presbiterio di una chiesa che suddivideva la zona delle navate riservata ai fedeli dalla zona dell’abside riservata ai sacerdoti. L’affresco in realtà ha un’insolita inquadratura e se, per un gioco di rimandi o in controcampo, fossimo seduti sui banchi vedremmo solo le spalle delle figure dipinte da Giotto che si affollano all’entrata e la croce inclinata verso di noi.

Giotto - Particolare dal Presepe di Greccio nella Basilica Superiore di Assisi, 1290-95

Vincenzo Castella - La Croce di Giotto a Santa Maria Novella, 2013

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Mi è ricapitato fra le mani “La camera chiara” di Barthes, sottotitolo “nota sulla fotografia” che poi è una elaborazione del lutto della madre partendo da una foto che peraltro non è inserita nel libro e mi è tornata alla mente una foto della mia, di madre, e una volta digitalizzata mi accorgo che era incinta (di mio fratello che sarebbe nato qualche mese più in là, l’anno dopo - io non ero ancora in progetto): quindi è il 1953 e aveva 23 anni. La fotografia analogica è un oggetto, si conserva e invecchia, aveva ragione lui, Roland.

acqua, 3000m

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béton brut (II)

Sono nato praticamente tra piazza Bologna e viale XXI aprile - che poi è la zona dove abito ora - ma sono cresciuto in un quartiere che è difficile da definire oggi compreso com'è tra Portonaccio e Pietralata, zona est di Roma sulla via Tiburtina e ho frequentato le scuole elementari in quelle vie dette INA Casa, dal nome dei costruttori. Insomma lì, proprio difronte al mitico “Tiburtino IV” progettato nel 1949 dagli architetti Ludovico Quaroni e Mario Ridolfi è stata costruita una chiesa in puro stile ‘brutalista’ nella seconda metà degli anni ’60 da un altro maestro dell’arrchitettura italiana, scomparso in questi giorni, Saverio Busiri Vici: una specie di astronave in cemento armato atterrata su via dei Crispolti e conosciuta da molti di noi come sala prove per il teatro sottostante. Saverio Busiri Vici - interno della Chiesa della Visitazione, 1965/1971