Gli autoritratti di Raffaello Sanzio, a quanto si sa, sono 4: il primo a circa 23 anni ed era ancora al seguito del suo maestro Perugino; il secondo a circa 27 anni in un affresco corale nella Scuola di Atene presso le Stanze Vaticane accanto al suo amico e collaboratore detto il Sodoma; del terzo autoritratto resta una foto perché il quadro è stato rubato dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale in una città della Polonia e non è stato più ritrovato ma si può dire che è un vero dandy e aveva circa 33 anni; il quarto ed ultimo è insieme ad un suo amico e pare sia lo specchio dei suoi ultimissimi anni di vita che Vasari descrive un po’ “viziosi” e movimentati, quando è morto aveva 37 anni. 4 autoritratti di Raffaello
THIS NEVER HAPPENED to PABLO PICASSO